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Progetto “UILDM: Sport e Benessere” – Finanziato dalla Regione Campania con risorse statali del Ministero Del Lavoro e delle Politiche Socia

Lo Sport per disabili è una tematica che a livello nazionale ha avuto e continua ad avere una forte risonanza. Sfortunatamente, a livello locale, i progetti dedicati alla pratica sportiva per i disabili restano, seppur validi, interventi sporadici e soprattutto non continuativi. Pertanto il progetto UILDM: SPORT E BENESSERE vuole dare ai disabili un’opportunità concreta di realizzare sport, e, mediante l’organizzazione di eventi di sensibilizzazione, innescare un meccanismo virtuoso capace di implementare la messa in rete dei soggetti che lavorano in questo ambito, l’organizzazione di momenti di confronto per condividere le esperienze e pensare ad un programma di azioni condivise. La proposta della UILDM Sez. di Salerno mira a rispondere al bisogno di integrazione e di inclusione sociale dei disabili, attraverso l’attivazione di percorsi sportivi multidisciplinari: ginnastica di base, ginnastica dolce, ritmica, calcetto a 5, basket, pallavolo e psicomotricità. Inoltre il progetto dà la possibilità ai familiari dei destinatari disabili di utilizzare spazi, attrezzature sportive e partecipare ai corsi di ginnastica dolce consapevoli della necessità e dell’importanza di salvaguardare il benessere dell’intero nucleo familiare. Contestualmente il progetto prevede un’attività di sensibilizzazione verso la comunità per promuovere lo sport come opportunità inclusiva e diritto di tutti.

L’originalità e l’innovatività del progetto è rappresentata dall’utilizzo di tecniche e metodologie di intervento sia di tipo riabilitativo sia di tipo sportivo che tengono conto del benessere piscofisico, dei desideri e delle inclinazioni del disabile.

L’innovatività è altresì rappresentata:

  • dall’estendere i benefici dello sport anche ai familiari;
  • dal voler agire sugli ostacoli culturali mediante azioni ed eventi di sensibilizzazione che alimentino una nuova cultura sportiva inclusiva e che favoriscano la nascita di nuovi partenariati;
  • dall’utilizzo di metodologie sportive innovative che vedono il tecnico/allenatore come un “facilitatore sportivo” con le competenze necessarie per motivare e accompagnare il disabile nel suo percorso di crescita che si realizza attraverso la percezione e la padronanza del movimento del proprio corpo.

 

DESTINATARI E ATTIVITÀ

Il progetto è rivolto a n. 30 persone con disabilità (fisica, psichica e sensoriale) e a n. 10 familiari dei destinatari.

Il progetto si articola in 3 fasi:

  1. Avvio del progetto con attività di Promozione, informazione e sensibilizzazione e di Raccolta di adesioni al progetto dei destinatari (disabili e familiari);
  2. Fase esecutiva con attività di Osservazione e Valutazione delle potenzialità dei destinatari disabili per la scelta della pratica sportiva più idonea e l’Attivazione di percorsi sportivi specifici adeguati alle potenzialità di ogni destinatario nelle discipline di: ginnastica di base, ginnastica dolce, ritmica, calcetto a 5, basket, pallavolo e psicomotricità. Tutte le attività saranno realizzate presso la Polisportiva Linus sita in Viale delle Querce, 1 che ha spazi ed attrezzature adeguate. Per chi non ha la possibilità di raggiungere la struttura è disponibile il servizio di trasporto.
  3. La fase conclusiva prevede l’organizzazione di un evento di sensibilizzazione a conclusione del progetto volto a diffondere gli impatti positivi dello sport sui disabili. L’evento sarà caratterizzato da una serie di saggi inerenti le attività sportive praticate. L’evento prevede la partecipazione di un Testimonial e del Presidente Regionale del CIP.

L’evento conclusivo finale, denominato “Settimana Sport e Disabilità” e patrocinato dal CIP, è caratterizzato da una serie di saggi/partite inerenti alle attività sportive praticate nel corso del progetto.
Le attività  – svolte presso la Fattoria Nonno Emilio, la Polisportiva Linus, la Comunità Alloggio “Casa di Vito” e “Dopo Di Noi” – hanno avuto inizio Mercoledì 28 Luglio e si sono concluse Mercoledì 4 Agosto con la premiazione dei partecipanti e il pranzo sociale alla Fattoria Nonno Emilio.

Nella giornata conclusiva del 4 Agosto, durante la premiazione, sono intervenuti l’Assessore allo Sport del Comune di Salerno Angelo Caramanno, la Delegata CONI Salerno Paola Berardino e il Sindaco di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara, il Presidente UILDM Salerno Elvira Rizzo e il direttore generale Rete Solidale Carmen Guarino che ha letto il messaggio pieno di significato inviato ai ragazzi dall’atleta paralimpico Vincenzo Boni, impossibilitato a venire a causa degli allenamenti per le Paralimpiadi di Tokyo.

Vedi qui le foto della “Settimana Sport e Disabilità”